Poeta, prosatore e pubblicista. Studi di Diritto e Sociologia a Cluj. Esordisce sulla rivista ungherese Ellenzenk, con un articolo su V. Alecsandri (1902). Esordisce in rumeno con alcune poesie pubblicate nella rivista Familia [La Famiglia] (1903). Un viaggio a Parigi gli permette di familiarizzare con il simbolismo francese. Ha un’intensa attività pubblicistica (România muncitoare [La Romania operaia], Adevărul [La Verità]) difendendo la causa politica dell’unità nazionale, adersice all’ideologia socialdemocratica. Il suo modernismo poetico, consacrato dopo la prima guerra mondiale, rappresentava, nel primo decennio del XX secolo, una voce troppo flebile per la letteratura transilvana, politicamente impegnata
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