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Inizia la sua attività nel 1866, con il nome di Società Letteraria Rumena (nel 1867, diventa Società Accademica Rumena, presidente I. H. Rădulescu, dimissionario nel 1868), con un profilo enciclopedico e nazionale, al fine di promuovere l’attività scientifica e letteraria nazionale. Il suo principale scopo è la realizzazionde del dizionario e del glossario della lingua rumena e la definizione delle norme ortografiche. Nel 1867 si aprono tre sezioni: filologia-letteratura (che include anche le belle arti), storia-archeologia e scienze naturali. Una legge speciale (1879) la innalza a rango di Accademia Rumena, “persona morale e indipendente nei suoi lavori di qualsiasi natura”, per “la cura della lingua e della storia nazionale, delle lettere, delle scienze e delle belle arti”. All’inizio è composta da 21 membri, provenienti da tutte le province abitate da rumeni. Il primo presidente è Ion Ghica
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