Data e luogo di nascita |
1817 |
Data e luogo di morte |
25 ottobre 1858, Botoşani |
Abstract |
È protagonista di un’importante carriera politica (presidente del Tribunale di Botoşani – 1841, Ministro dei Culti e dell’Istruzione – 1854, segretario del Divano ad hoc – 1857). Dal 1848 è un esponente di primo piano del Partito Nazionale e successivamente del Comitato unionista (1856). Come scrittore, si dimostra un dilettante dotato di un particolare acume rivolto all’osservazione, capace di manifestare una vena satirica e una calda ironia, ma anche malinconie sentimentali |
Bibliografia |
Scrieri [Scritti] (Iaşi, 1840); Plăcerea sîmţirei [Il piacere della sensibilità] (Iaşi, 1857), Scene naţionale [Scene nazionali] (Bucureşti, 1857), Suvenire şi impresii de călătorie în România, Bulgaria şi Constantinopole [Ricordi e impressioni di viaggio in Romania, Bulgaria e Costantinopoli] (Paris, 1858) |
Data e luogo di nascita |
18 ottobre 1875, Mizil, Prahova |
Data e luogo di morte |
2 maggio 1928, Bucarest |
Abstract |
Poeta, prosatore, drammaturgo minore, esponente della generazione post-junimista. Studi interroti in Diritto a Bucarest. È per un periodo redattore di Moftul român [Il Vezzo rumeno]; dopo aver collaborato con alcuni periodici satirici: Moş Teacă [Zi’ Fodero], Zeflemeaua [La canzonatura] (1901-1904), Furnica [La Formica] (din 1904), entra in contatto con Epoca [Epoca], Lupta [La Lotta], Pagini literare [Pagine letterarie], Povestea vorbei [Il racconto della parola], România. Scrittore prolifico, dotato di umorismo e spirito satirico, scrive testi facili |
Bibliografia |
De inimă albastră. Dom Paladu. Poezii. Proză [Di cuore blu. Dom Paladu. Poesie. Prosa] (Bucureşti, 1899), Strofe şi apostrofe [Strofe e apostrofi] (Bucureşti, 1900), Ahturi şi ofuri [Ah! e oh!] (Bucureşti, 1901), Eu rîd, tu rîzi, el rîde [Io rido, tu ridi, egli ride] (Bucureşti, 1903), Franţuzomania [Francomania] (Bucureşti, 1904), Fabule [Favole] (Bucureşti, 1907), Romeo şi Julieta la Mizil [Romeo e Giulietta a Mizil] (Bucureşti, 1907), Schiţe vesele [Schizzi allegri] (Bucureşti, 1909), Matache Pisălog [Matache Noioso] (Bucureşti, 1914) |
Data e luogo di nascita |
14 agosto 1870, Pogoanele, Buzău |
Data e luogo di morte |
14 marzo 1945, Bucarest |
Abstract |
Storico e critico letterario. Studi universitari a Bucarest (Lettere, sezione storico-filosofica) e Lipsia (dottorato in filosofia, nel 1901). Professore all’Università di Bucarest (ha tenuto corsi di sociologia, estetica, etica e pedagogia), è membro della redazione di Convorbiri literare [Conversazioni letterarie] (dal 1893), dove pubblica la parte più importante degli studi di storia e critica letteraria, come discepolo assai vicino a Titu Maiorescu. Collabora ai periodici Flamura [Il Vessillo], Năzuinţa [L’Aspirazione], Noua revistă română [La nuova rivista rumena], Revista de pedagogie [La rivista di pedagogia], România jună [La giovane Romania] ecc. È autore e coautore di manuali scolastici. Come storico letterario, si è distinto per la passione e la diligenza con cui restituisce i documenti letterari, e per essere un raffinato interprete di poesia, in possesso di un linguaggio critico duttile e colto |
Bibliografia |
Gramatica istorică a limbii române pentru clasa a V-a secundară [Grammatica storica della lingua rumena per la V classe secondaria] (Bucureşti, 1893), Probleme ale culturii româneşti [Problemi della cultura rumena] (Bucureşti, 1902), Studii [Studi] (Bucureşti, 1910), Johann Heinrich Pestalozzi (Bucureşti, 1910), Studii asupra eticii germane contemporane I, Etica lui Wundt [Studi sull’etica tedesca contemporanea, I, L’etica di Wundt] (Bucureşti, 1911) |
Data e luogo di nascita |
27 novembre 1885, Tîrlişiua, Bistriţa-Năsăud |
Data e luogo di morte |
1 settembre 1944, Valea Mare, Argeş |
Abstract |
Prosatore e drammaturgo. Uno dei più grandi scrittori rumeni del XX secolo, le sue prime prove letterarie sono precedenti alla prima guerra mondiale. Frequenta la reale scuola superiore di cavalleria di Sopron (1900-1903) e l’Accademia Militare “Ludoviceum” di Budapest (1903-1906), dimettendosi dall’esercito imperiale nel 1908, diventa segretario notarile. Esordisce sulla rivista Luceafărul [L’Astro] (1908). Nel 1909 attraversa i Carpazi e si stabilisce a Bucarest, dove entra nel circolo della rivista Convorbiri critice [Conversazioni critiche], godendo del plauso e dell’appoggio di Mihail Dragomirescu. Insieme a Mihail Sorbul, pubblica la rivista teatrale Scena [La Scena] (1910). È segretario letterario del Teatro Nazionale di Craiova (1911-1912) e cronista teatrale della rivista Rampa [Il Proscenio] (1912-1913). È inviato di Adevărul [La Verità], durante le guerre balcaniche. La sua carriera si svolge dopo il 1914 |
Bibliografia |
Frămîntări [Inquietudini] (Orăştie, 1912) |
Răfuiala [Il chiarimento] (frammento) |
Data e luogo di nascita |
1847, Jezierany, Galizia |
Data e luogo di morte |
7 gennaio 1908, Iaşi |
Abstract |
Poeta e drammaturgo. Studi di medicina a Berlino, iniziati nel 1869 e non portati a termine, nello stesso periodo è uditore dei corsi di lettere e filosofia. Inizialmente pubblica in ebraico, sul giornale Hamagid (1868-1872). Esordio in lingua rumena sulla Revista literară şi ştiinţifică [La rivista letteraria e scientifica] (1876), per pubblicare successivamente su Adevărul[La Verità], Almanahul Dacia [L’Almanacco Dacia], Calendarul Răsăritul [Il Calendario il Levante], Convorbiri literare [Conversazioni letterarie], Curentul nou [La nuova corrente], Opinia [L’Opinione], România liberă [Romania libera], Timpul [Il Tempo] ecc. Frequenta per un periodo il cenacolo Junimea. Come drammaturgo gode di un successo importante con Manasse (rappresentato al Teatro Nazionale di Iaşi nel 1901). Influenzato dalla poesia di Alecsandri, Eminescu, Heliade, esperime la propria voce individuale nella drammaturgia, dove la vena polemica si concretizza in testi drammatici, attenti all’affresco sociale, dal momento che il tema centrale dei suoi drammi è la questione ebraica nella Romania del tempo |
Bibliografia |
Domnul Kaniferstan, extras din jurnalul unui trîndav [Il signor Kaniferstan, estratto dal diario di un pelandrone] (Bucureşti, 1877), Radu. Poemă [Radu. Poema] (Bucureşti, 1878), Două măsuri [Due misure] (Bucureşti, 1898), Manasse (Bucureşti, 1900) |
Data e luogo di nascita |
2 gennaio 1816, Bucarest |
Data e luogo di morte |
8 gennaio 1885, Bucarest |
Abstract |
Poeta, memorialista. Avviato agli studi da precettori privati, frequenta il Collegio “Sf. Sava” di Bucarest. A causa del carattere poco disciplinato è costretto dalla famiglia ad arruolarsi nell’esercito. Nel 1836, dopo essersi congedato, è assunto presso il tribunale di Bucarest. Inizia a tradurre poeti romantici (Lamartine, Byron). Inviato a Parigi a completare gli studi, entra in contatto con l’ambiente dell’esilio rumeno: diventa segretario della “Società degli studenti rumeni”, affiliato della loggia massonica “L’Athénée des étrangers”, frequentando, allo stesso tempo, intellettuali francesi, fra cui Michelet, Quinet. Compra una tipografia e una libreria per poter pubblicare e diffondere i testi programmatici del Comitato rivoluzionario. Nel 1847, sposa Maria Grant, con cui condividerà l’esperienza rivoluzionaria del ‚48. Membro del governo provvisorio; al fallimento dei moti è costretto all’esilio, ritorna a Parigi dove riprende la sua attività all’interno dei circoli dell’emigrazione, fondando la rivista Republica română [La Repubblica rumena]. Tornato in Romania, assume incarichi nei governi post-unionisti, continuando ad occuparsi di politica culturale: è direttore del Teatro Nazionale di Bucarest, fonda la società “Gutenberg”, associazione di mutuo soccorso per i tipografi. Personalità fondamentale della corrente messianica del paşoptism, autore di una poesia convenzionale priva di pregio, Rosetti affida alla narrazione autobiografica la descrizione appassionata e, a tratti, poetica dell’esperienza rivoluzionaria. Il diario sarà pubblicato postumo dal figlio Vintilă (1902-1903) |
Bibliografia |
Ceasurile de mulţumire ale lui ~ [I momenti di soddisfazione di ~] (Bucureşti, 1843); Scrierile lui ~ [Le opere di ~], ed. de Vintilă C. A. Rosetti (Bucureşti, 1881); Scrieri din juneţe şi esiliu [Opere di gioventù e dell’esilio], I-II (Bucureşti, 1885); Note intime [Note intime], ed. de Vintilă C. A. Rosetti, I-II (Bucureşti, 1902-1903); Poezii alese [Poesie scelte], ed. de N. Iorga (Vălenii de Munte, 1909) |
1. Teatru român [Teatro rumeno]; 2. Scrisoare către regele Umberto [Lettera al re Umberto] |
Data e luogo di nascita |
17 marzo 1819, Sărăşeni-Lăpuşna |
Data e luogo di morte |
5 febbraio 1859, Iaşi |
Abstract |
Prosatore e memorialista, uomo politico protagonista degli avvenimenti rivoluzionari del 1848. Studi in Svizzera (1829-1835) e in Austria (1835-1836). Al ritorno in Moldavia, intraprende la carriera nell’amministrazione giudiziaria (come cancelliere, poi avvocato). Il suo impegno politico lo rende oggetto del controllo del potere e lo costringe a condurre una vita di privazioni. È stato impiegato in temporanei ruoli pubblici (1856). Stremato dalla malattia, con le ultime forze residue sostiene i progetti unionisti. Ideologo dello specifico nazionale, collezionista e commentatore di folclore (in collaborazione con Alecsandri), polemista severo (contro i latinisti transilvani) e memorialista acuto (Amintirile [I ricordi], Piatra teiului [La pietra del tiglio] rappresentano pagine importanti della letteratura rumena romantica), scrive un’opera animata da ideali patriottici e rivoluzionari, pervasa da accenti messianici (come in Cîntarea României [Il canto della Romania]), ma anche da note meditative che lo rendono estremamente moderno |
Bibliografia |
Scrieri [Opere], ed. îngrijită şi pref. de P. V. Haneş (Bucureşti, 1908); Piatra corbului. Soveja [La pietra del corvo. Soveja], trad. de V. Alecsandri şi Al. Odobescu, pref. de P. V. Hane (Bucureşti, 1908); Piatra Teiului şi Iaşii şi locuitorii săi în 1840 [La pietra del Tiglio e Iaşi e i suoi abitanti nel 1840], trad. din franceză de C. Mărgărătărescu (Vălenii de Munte, 1909) |
1. Amintiri [Ricordi] (frammento) |