Politica europea |
Il Papa Pio IX afferma durante il Concilio Vaticano I l’infallibilitŕ papale; a Parigi sono arrestati i capi della I Internazionale; 23 aprile, nel Parlamento ungherese, i deputati del Partito Nazionale Paşotist e i deputati non ungheresi presentano una proposta di legge che modifichi della legge sulle nazionalitŕ; 18 luglio, l’enciclica Pastor Aeternus accorda al Papa il potere supremo nella Chiesa cattolica e il potere spirituale di affermare veritŕ infallibili in materia di fede e morale; 19 luglio, la Frania dichiara guerra alla Prussia; 4-6 agosto, la Francia č sconfitta, successivamente, a Wissembourg, Froeschwiller, Forbach; 14-18 agosto, battaglie franco-prussiane di Borny, Rezonville, Gravelotte e Saint-Privat; 2 settembre, Napoleon III, accerchiato a Sedan, capitola; 19 settembre, i prussiani assediano Parigi; 20 settembre, a distanza di due settimane dalla capitolazionefrancese a Seda, le truppe italiane entrano a Roma, che diventa la capitale dell’Italia unita;octombrie 2, populaţia Romei, prin referendum, votează unirea cu Italia; 9 ottobre, Gambetta lascia in mongolfiera Parigi assediata e arriva a Tours, sede di una delegazione governativa; 27 ottobre, la Francia firma l’atto di capitolazione a Bazaine: fine della guerra franco-prussiana; 2 novembre, Papa Pio IX scomunica il re d’Italia Vittorio Emanuele II, definendolo “il re dei briganti”; 3 novembre, plebiscito a Parigi, che approva la creazione di governo di difesa nazionale. Il governo si ritira a Bordeaux |
Politica rumena |
8 marzo, creazione della Zecca dello Stato rumeno; 20 agosto, rivolta antidinastica, guidata da Al. Candiano-Popescu, il quale proclama la “Repubblica di Ploieşti”, ridicolo tentativo, rapidamente represso dalle forze dell’ordine |
Societatŕ, cultura |
sono fondate: la Societŕ per il fondo teatrale rumeno in Transilvania, la Societŕ degli Scolari “Virtus romana rediviva” di Bistriţa-Năsăud |
Periodici |
Columna lui Traian [La Colonna di Traiano] |
Autori, sono nati |
Ion Alexandru Bassarabescu; Ioan Rădulescu Pogoneanu; Izabella Sadoveanu |
Autori, sono morti |
Celibi Moise; Eftimie Murgu |
Opere straniere |
La fortune des Rougon [La ricchezza dei Rougon] (Emile Zola, 1870-1871) |
Opere rumene |
Fidanţarea imperatorelui [Il fidanzamento dell’imperatore] (Vasile Alexandrescu-Urechia); Politica d. Ioan Ghica ex-bey de Samos [La politica di Ioan Ghica giŕ governatore di Samo] (Constantin D. Aricescu); Cǎlǎtoria printre secolii istorici [Viaggio attraverso i secoli della storia] (George A(nton) Baronzi); Dreptul natural public [Il diritto naturale pubblico] (Simion Bărnuţiu); Pedagogia [La Pedagogia] (Simion Bărnuţiu); Traianida. Poemă epică naţională [Traianeide. poema epico nazionale] (Dimitrie Bolintineanu); Menadele, Satire politice, sociale [Le Baccanti, satire politiche, sociali] (Dimitrie Bolintineanu); Cleopatra Regina Egiptului [Cleopatra Regina d’Egitto] (Dimitrie Bolintineanu); Plîngerile României [I lamenti della Romania] (Dimitrie Bolintineanu); Abecedaru séu Manual de silabism[Abbecedario o Manuale di sillabazione], I, (Ion Heliade Rădulescu); Curs întreg de poesie generale, II Despre epopee, Anatolida sau Omul şi forţele, poema în doe-zeci canturi. I. Empyreul şi Tohu-Bohu; II, Hymnul creaţiunii; III, Viaţa sau Androgynul; IV, Arborul sciinţei; V, Moartea sau fraţii [Corso intero di poesia; Sull’epopea, L’Anatolide o L’uomo e le forze, poema in venti canti; L’empireo e Tohu-Bohu; L’inno della creazione; La vita o l’Androgino; L’albero della scienza; La morte o i fratelli] (Ion Heliade Rădulescu); Curs întreg de poesie generale, III, Partea I. Ossianice. Fingal [Corso intero di poesia generale; Ossianiche. Fingal] (Ion Heliade Rădulescu); Curs întreg de poesie generale, III, Partea III. Epicele. Infernul dupǎ D. Alighieri [Corso intero di poesia generale; Epiche. L’Inferno di D. Alighieri] (Ion Heliade Rădulescu); Lecturǎ, noţiuni grammaticale [Lettura, nozioni grammaticali] (Ion Heliade Rădulescu); Principia de orthographia romana [Principi di ortografia rumena] (Ion Heliade Rădulescu); Christianismul şi catlholicismul [Cristianesimo e cattolicesimo] (Ion Heliade Rădulescu); Epistola deschisă catra dnii protopopi, preoţi, profesori, învăţători şi cătră literaţii români [Lettera aperta ai signori arcipreti, preti, professori, maestri e ai letterati rumeni] (Marian Atanasie Marienescu); Gîndurile de 40 de nopţi ale lui ~ [I pensieri di 40 notti di ~] (Celibi Moise); Citera în Carpaţi [Il violino sui Carpazi, versi], versuri, (Alexandru Pelimon); Matei Vodă la monastirea Sadova [Matei Vodă al monastero di Sodova] (Alexandru Pelimon); Lumine şi umbre [Luci e ombre] (Dimitrie Petrino); Balade populare române [Ballate popolari rumene] (Miron Pompiliu) |
Politica europea |
26 gennaio, Roma č proclamata capitale d’Italia; 28 gennaio, capitolazione di parigi, il governo di difesa nazionale firma l’armistizio di Versailles; 8 febbraio, elezioni dell’Assemblea nazionale francese: successo dei conservatori, partiginai della pace; 18-20 marzo, Comune di Parigi; sono giustiziati i generali Lecomte e Thomas. Il capo del potere esecutivo, Thiers si rifugia a Versailles; 26 marzo, dopo la proclamazione della Comune di Parigi, si hanno scontri fra i difensori di Versailles e i comunardi; 13 marzo, il Parlamento italiano dichiara e garantisce l’inviolabilitŕ del papa, si imegna al pagamento annuale di 3 milioni di lire e al rispetto della politica estera del papato, allo stesso tempo proclama la separazione della chiesa dallo stato. Papa Pio IX rifiuta questo compromesso e si ritira in vaticano; 15 maggio, enciclica Ubi nos arcano, con cui Papa Pio IX condanna le persecuzioni contro la chiesa italiana; 31 agosto, l’assemblea legislativa francese si proclama Assemblea Costituente |
Politica rumena |
Viene fondata la piů importante banca rumena della Transilvania, “Albina” [L’ape]; dopo un periodo di instabilitŕ politica, in Romania č eletto un governo conservatore, guidato da Lascăr Catargiu, che rimarrŕ in carica fino al 1876; 26-27 agosto, presso il monastero di Putna, in Bucovina, hanno luogo le manifestazioni dedicate al principe moldavo Stefano il Grande, organizzati dalla societŕ “La Giovane Romania” come festa di solidarietŕ nazionale rumena. Fra i principali organizzatori si contano gli scrittori Mihai Eminescu eIoan Slavici, membri di spicco della societŕ |
Societatŕ, cultura |
Organizzata dalla societŕ “La Giovane Romania“ di Vienna, ha luogo la celebrazione di Putna (26-28 agosto) per ricordare i 400 anni della costruzione del monastero voluta dal principe Stefano il Grande. Fra gli organizzatori: Mihai Eminescu, Ioan Slavici, A.D. Xenopol, M. Kogălniceanu ecc. Grande manifestazione patriottica |
Periodici |
Autori, sono nati |
Gheorghe Brăescu; Ilarie Chendi; Garabet Ibrăileanu; Nicolae Iorga |
Autori, sono morti |
Opere straniere |
Le bateau ivre [Corabia beată] (Arthur Rimbaud); Storia di una capinera (Giovanni Verga:) |
Opere rumene |
Harţă răzăşul [Alterco il contadino libero] (Vasile Alecsandri); Sora Agapia sau Călugăria şi căsătoria [Sorella Agapia o il Monachesimo e il matrimonio] (Constantin D. Aricescu); Psihologia empirică şi logica [La psicologia empirica e la logica] (Simion Bărnuţiu); Doi feţi cotofeţi sau doi copii cu părul de aur [Due ragazzi ragazzotti o due bambini dai capelli d’oro] (Marian Atanasie Marienescu) |
Politica europea |
20 marzo, muore a Pisa Giuseppe Mazzini; a Parigi č fondata la Scuola di studi politici |
Politica rumena |
19 aprile, č modificata la legge degli ordinamenti agricoli della Romania, in modo tale che le forze dell’ordine possono obbligare i contadini ad eseguire lavori agricoli; maggio-giugno, trattative, a Pest, fra il premier ungherese Lonyay Manyhert e i capi rumeni della Transilvania riguardo allo statuto delle nazionalitŕ non ungheresi; 3 luglio, assemblea dei capi rumeni transilvani a Blaj; č eleborata una memoria con cui si chiede: la suddivisione amministrativa della Transilvania, in funzione della distribuzione delle nazionalitŕ nelle diverse zone, la legge elettorale non discriminatoria, possibilitŕ di uso della lingua rumena nell’universitŕ di Cluj (all’atto della sua fondazione), riconoscimento del rumeno quale lingua ufficiale, accanto all’ungherese, dal momento che č la lingua parlata dalla maggioranza della popolazione della regione |
Societatŕ, cultura |
fondazione di una cattedra di lingua rumena all’universitŕ di Vienna; č fondata l’Universitŕ di Cluj, che comprende quattro facoltŕ |
Periodici |
Autori, sono nati |
Dimitrie Anghel; Alexandru Cazaban; Raicu Ionescu-Rion; Pericle Papahagi; Cincinat Pavelescu; Dimitrie D. Pătrăşcanu |
Autori, sono morti |
Opere straniere |
Opere rumene |
Flori de la Tuşnad [Fiori di Tuşnad] (Constantin D. Aricescu); O preîmblare pe munţi sau Lumea reală şi lumea ideală[Una passeggiata sui monti o Il mondo reale e il mondo ideale] (Constantin D. Aricescu); Opere complete, I, Limba română şi tradiţiunile ei [Opere complete; La lingua rumena e le sue tradizioni] (George A(nton) Baronzi); Fulga sau ideal şi real. Roman original [Fulga o ideale e reale. Romanzo originale] (Grigore Haralamb Grandea); Eroii Pindului [Gli eroi del Pindo] (Grigore Haralamb Grandea); Seraphita şi Oda Romanilor. Poesii inedite, Sburatorul [Seraphita e l’Ode ai Rumeni. Poesie inedite, Colui che vola] (Ion Heliade Rădulescu); Legende sau basmele românilor. Ghicitori şi proverburi[Leggende o favole dei rumeni. Indovinelli e proverbi], I-II (Petre Ispirescu, 1872-1876); Prima verba, poezii [Prima verba, poesie] (Alexandru Macedonski); Arghir şi Ileana Cosînzeana [Arghir e Ileana Cosînzeana] (Marian Atanasie Marienescu); Apele de la Văcăreşti [I fiumi di Văcăreşti] (Matei Millo); Poezii [Poesie] (Iacob Negruzzi); Novele [Novelle], I-III (Iosif Vulcan, 1872-1873) |
Politica europea |
24 maggio, l'assemblea costituente della Francia – a maggioranza monarchica – dimette Thiers; al suo posto č eletto ac-Mahon (fino al 30 gennaio 1879), che si impegna a ristabilire “l’ordine morale”; settembre, visita del d’Italia a Vienna, č il primo passo per un compromesso fra l’Italia e l’Austro-Ungheria; in meno di un decennio, i due stati diventeranno alleati |
Politica rumena |
Marzo, la rivolta dei barrociai del porto rumeno di Giurgiu |
Societatŕ, cultura |
1 maggio, inaugurazione dell’esposizione universale di Vienna; |
Periodici |
Oltul [L’Olt] |
Autori, sono nati |
Ovid Densusianu; Haralamb George Lecca; Dimitrie Nanu |
Autori, sono morti |
Andrei Şaguna |
Opere straniere |
Le tour du monde en 80 jours [IL giro del mondo in 80 giorni] (Jules Verne);Une saison en enfer [Una stagione all’inferno] (Arthur Rimbaud);Le ventre de Paris [Il ventre di Parigi] (Emile Zola) |
Opere rumene |
Carbonarii [I carbonari] (Constantin D. Aricescu); Condica de venituri şi cheltuieli a vistieriei de la leatul 7202-7212 (1694-1704) [Il registro delle entrate e delle spese della tesoreria dall’anno 7202-7212 (1694-1704)] (Constantin D. Aricescu); Corespondinţa secretă şi acte inedite ale capilor revoluţiunii române de la 1848 [Corrispondenza segreta e documenti inediti dei capi della rivoluzione rumena del 1848], I-III (Constantin D. Aricescu, 1873-1875); Încercări literare [Tentativi letterari] (Nicolae Gane); Poezii [Poesie] (Nicolae Gane); Poezii nouă [Poesie] (Grigore Haralamb Grandea); Poesie (Bogdan Petriceicu Hasdeu); Istoria critică a românilor. Pămîntul Terrei Româneşti [Storia critica dei rumeni. La terra muntena], I (Bogdan Petriceicu Hasdeu); Snoave sau poveşti populare [Storielle o racconti popolari] (Petre Ispirescu, 1873-1874); Beţia de cuvinte în “Revista contimporană” [L’ebbrezza di parole ne “La rivista contemporanea”] (Titu Maiorescu); Răspunsurile “Revistei contimporane” [Le risposte della“Rivista contemporanea”] (Titu Maiorescu); Poezii populare româneşti [Poesie popolari rumene] I-II (Simion Florea Marian, 1873-1875); Seran şi Zoran, Setilă, Mezilă şi Zorilă [Seratino e Albino, Serino, Mezzano e Albino] (Marian Atanasie Marienescu); Mihai Vereanu (Iacob Negruzzi); Un funcţionar sinucis. Fratele şi sora, roman [Un funzionario suicida. Il fratello e la sorella, romanzo] (Alexandru Pelimon); Sclavul amorului, roman [Schiavo d’amore, romanzo], I-III (Iosif Vulcan) |
Politica europea |
4 febbraio, la Camera italiana respinge il progetto di legge che riguarda l’insegnamento obbligatorio, sebbene il 71% della popolazione fosse analfabeta; agosto, tentativo di insurrezione bakuniana in Romagna. Bakunin era molto piů conosciuto nell’Italia dell’epoca di Karl Marx; ottobre, la Francia ritira la nave da guerra che staziona fin dal 1870 al largo di Civitavecchia, per imbarcare in caso di necessitŕ il Papa. Da quest’anno, l’intransigenza papale inizia a diminuire; sebbene avesse proibito ai cattolici italiani di prendere parte alla vita politica, il suo appello non aveva avuto un grande effetto, ma aveva protetto dalla sconfitta alcuni candidati cattolic |
Politica rumena |
31 maggio, a Bucarest č firmata la convenzione fra la Romania e l’Austro-Ungheria che stabilisce il raccordo dei binari alla frontiera |
Societatŕ, cultura |
Periodici |
Autori, sono nati |
Jean Bart; Nicolae Batzaria; Scarlat Cantacuzino; Constantin Sandu-Aldea; Paul Zarifopol |
Autori, sono morti |
Opere straniere |
Romances sans paroles [Romanze senza parole] (Paul Verlaine) |
Opere rumene |
Boieri şi ciocoi [Nobili e signori] (Vasile Alecsandri); Istoria revoluţiunei române de la 1821 [La storia della rivoluzione rumena del 1821], I-II (Constantin D. Aricescu); Acte justificative la “Istoria revoluţiunei române de la 1821” [Documenti giustificativi de “La storia della rivoluzione rumena del 1821”] (Constantin D. Aricescu); Indice de documentele aflate în Arhiva Statului şi nepublicate încă [Indice dei documenti trovati nell’Archivio di Stato e ancora non pubblicati], I-II (Constantin D. Aricescu); Istoria regimentului al II românesc grǎniţiar transilvan [La storia del II reggimento di frontiera rumeno transilvano] (George Bariţ); Amor - Patria şi Dumnezeu dupǎ poeţii indiani [Amore-Patria e Dio secondo i poeti indiani] (George A(nton) Baronzi); Vocabular de 2000 termini, idiotisme, locuţiuni, proverbi şi alte dificultǎţi ale limbei franceze traduse în echivalenţele lor din limba românǎ [Vocabolario di 2000 termini, forme idiomatiche, locuzioni, proverbi e altre difficoltŕ della lingua francese nei loro equivalenti in rumeno] (George A(nton) Baronzi); Tragodia sau mai bine a zice Jalnica Moldovii întîmplare dupǎ răzvrătirea grecilor, 1821 şi Stihuri făcute la Tazlău în vremea închiderii mele acolo, anul 1824, aprilie 20 [La tragedia o per meglio dire La triste vicenda della Moldavia in seguito alla rivolta dei greci, 1821 e Versi scritti a Tazlău durante la mia prigionia lŕ, 1824, 20 aprile] (Alexandru Beldiman); Poveţele lui Mihai Bravul către români la monumentul său [I precetti di Mihai il Bravo ai rumeni sul suo monumento] (Iorgu Caragiali); Poezii [Poesie] (Matilda Cugler-Poni); Încercări în literatură. Versuri [Tentativi in letteratura. Versi] (Ioan Alexandru Lapedatu); Itinerar în Istria şi Vocabular istriano-român [Itinerario in Istria e Vocabolario istriano-rumeno], ed. îngrijită şi pref. de T. Maioreseu (Ioan Maiorescu); Critice [Critiche] (Titu Maiorescu); Urieşul cu ochi în frunte. Urga Murga [Il gigante con l’occhio in fronte. Urga Murga] (Marian Atanasie Marienescu); Cňpii de pe natură [Copie secodo natura] (Iacob Negruzzi); Pseudo-kynegetikňs. Epistolă scrisă cu gînd să fie Precuvîntare la cartea Manualul vînătorului [Il falso trattato di caccia. Epistola scritta con l’idea che diventi Premessa al libro Il manuale del cacciatore] (Alexandru Odobescu); Baia de aramă. Lucifer. Cîteva poezii alese [La miniera di rame. Lucifero. Alcune poesie scelte] (Alexandru Pelimon) |
Politica europea |
Visita a Venezia dell’imperatore austriaco, segno della riconciliazione con l’Italia; 1875-1876, riapertura della “Questione Orientale”: hanno luogo rivolte antiottomane in Bosnia-Erzegovina e Bulgaria; ottobre, discorso di Agostino Depretis a Stradella, considerato il manifesto della “giovane sinistra” italiana, con cui si chiedono riforme politiche di tipo socialista: difesa dello stato laico, istruzione elementare obbligatoria, decentralizzazione amministrativa, fisco differenziato in funzione della regioni (per aiutare il Mezzogiorno, arretrato) |
Politica rumena |
La Romania aderisce alla Convenzione di Ginevra dell’Associazione della Croce Rossa; gennaio-marzo, in Romania viene fondato il Partito Liberale, che diventerŕ successivamente Partito Nazionale Liberale; 22 giugno, si conclude fra la Romania e l’Austro-Ugheria una convenzione commerciale della durata di 10 anni. La sua ratifica nel Parlamento rumeno, il 12 luglio, l’abbandono della seduta da parte dei deputati liberali, in segno di protesta |
Societatŕ, cultura |
E’ fondata l’universitŕ di Cernăuţi (Bucovina), con una cattedra di lingua rumena; a Sinaia si costruisce il castello Peleş, residenza estiva del re di Romania (1875-1880) |
Periodici |
Orientul latin [L’Oriente Latino] |
Autori, sono nati |
Ioan Adam; Victor Anestin; Ion Dragoslav; Ştefan Octavian Iosif; Constanţa Marino-Moscu; Vasile Pop; George Ranetti |
Autori, sono morti |
Opere straniere |
Anna Karenina (Lev Tolstoi, 1875-1877) |
Opere rumene |
Opere complete. Poezii, I-III, Teatru, I-IV; Proză [Opere complete. Poesie. Teatru. Prosa] (Vasile Alecsandri); Dialog politic între generalul Tell şi d. A. [Dialogo politico fra il generale Tell e d. A.] (Constantin D. Aricescu); Radu III cel Frumos [Radu III il Bello] (George Bengescu-Dabija); Ţiganiada sau tabăra ţiganilor [La Zingareide o l’accampamento degli zingari] (Ion Budai Deleanu); Românii şi maghiarii [I rumeni e gli ungheresi] (Aron Densusianu); Etiam contra omnes (Bonifaciu Florescu); O sută de adevăruri [Cento veritŕ] (Bonifaciu Florescu); Principie de filologia comparativă ario-europeană, cuprinzând grupurile indo-perso-tracic, greco-italo-celtic şi leto-slavo-germanic, cu aplicaţiuni la istoria limbei române [Principi di filologia comparativa ario-europea, comprensiva dei gruppi indo-persiano-traco, greco-italico-celtico e lettone-slavo-germanico, con applicazioni alla storia della lingua rumena], I (Bogdan Petriceicu Hasdeu); Steaua Magilor sau Cîntece la Naşterea Domnului Isus Cristos [La stella dei Magi o canti per la Nascita di Nostro Signore Gesů Cristo] (Marian Atanasie Marienescu); Gloriile românilor. Mihai Viteazul [Le glorie dei rumeni. Mihai il Prode] (Alexandru Pelimon); Raul [Il male] (Dimitrie Petrino); Discurs rostit la serbarea funebră ce s-a ţinut în Iaşi la 1 octombrie 1875 [Discorso pronunciato alla commerazione funebre che si č tenuta a Iaşi il 1 ottobre 1875] (Dimitrie Petrino) |
Politica europea |
18 marzo, cade il governo italiano guidato da Minghetti; l’episodio č percepito come un cambiamento fondamentale, l’inizio di una “rivoluzione parlamentare”; 25 marzo, Depretis č chiamato a formare un nuovo governo; si conclude in tal modo il governo di destra. Il nuovo governo coinvolgrŕ il paese in grandi riforme, a tutti i livelli; ottobre, congresso dei lavoratori a Parigi; fine della I Internazionale; 22 ottobre, in Transilvania nasce il Partito Popolare Sassone; 5 novembre, le elezioni italiane confermano il nuovo corso politico del paese; dicembre, la conferenza di Costantinopoli organizzata dalle Grandi Potenze, per raggiungere un sttao di equilibrio nel conflitto dei Balcani |
Politica rumena |
Al governo conservatore di Bucarest, guidato da Lascăr Catargiu, succede un governo liberale (durerŕ fino al 1888), guidato da I. C. Brătianu; settembre, durante l’incontro di Livadia fra una delegazione rumena, guidata da Ion C. Brătianu, e una delegazione russa, guidata dallo stesso zar Alessandro II, č discussa la necessitŕ di una intesa relativa al passaggio attraverso il territorio rumeno dell’esercito russo diretto verso i Balcani |
Societatŕ, cultura |
5 marzo, appare a Milano il quotidiano Il Corriere della Sera, che si autodefinisce conservatore; č riorganizzata a Bucarest la Societŕ Junimea |
Periodici |
Revista literară şi ştiinţifică [La rivista letteraria e scientifica]; Stindardul [Lo stendardo]; Timpul [Il Tempo] |
Autori, sono nati |
Nicolae I. Apostolescu; Alexandru Ciura; Mihai Codreanu; Anna de Noailles; Hortensia Papadat-Bengescu; Octavian C. Tăslăuanu |
Autori, sono morti |
Opere straniere |
The Adventures of Tom Sawyer [Le avventure di Tom Sawyer] (Mark Twain) |
Opere rumene |
Opere poetice, I, Legende şi balade [Opere poetiche; Leggende e ballate] (George A(nton) Baronzi); Nǎtǎrǎii [Gli scemi] (George A(nton) Baronzi); Fragmente pentru istoria limbei române. Elemente dacice [Frammenti per la storia della lingua rumena. Elementi daci] (Bogdan Petriceicu Hasdeu); La Dacia e la Romania. Compendio di Storia rumena. Tradotto dal rumeno e preceduto da una biografia dell’autore per Maria Gr. Stefanescu (Ion Heliade Rădulescu); Aegri somnia (Anton Naum); La gura sobei [Davanti alla stufa] (Dimitrie Petrino); Goronul lui Horea [Il rovere di Horia] (Iosif Vulcan); Ranele naţiunii, roman [Le ferite della nazione, romanzo], I-III (Iosif Vulcan) |
Politica europea |
Aprile, in Italia, in provincia di Benevento, ha luogo un tentativo insurrezionale anarchico, guidato da Carlo Cafiero e Enrico Malatesta, rapidamente represso; 23 aprile, la Russia dichiara guerra alla Turchia. L’esercito zarista attraversa la frontiera della Romania nel suo tragitto verso i Balcani; giugno, il Parlamento italiano vota una legge che istituisce l’insegnamento gratuito e obbligatorio da sei a nove anni, mentre l’insgnamento religioso diventa facoltativo; giugno, sconfitta delle truppe russe a Plevna, contro i turchi. Le perdite subite sono notevoli; 31 luglio, il granduca russo Nicolae, comandante dell’esercito zarista nei Balcani, invia al sovrano rumeno un telegramma con cui sollecita l’aiuto dell’esercito rumeno. Lo stesso giorno, unitŕ dell’esercito rumeno attraversano il Danubio; 11 settembre, dopo aspre lotte, i rumeni conquistano la piů importante postazione del sistema fortificato dei Balcani, Griviţa I, durante la grande battaglia di Plevna; 10 dicembre, Osman Pasciŕ, il comandante dell’esercito turco della Bulgaria, capitola di fronte ai rumeni e ai russi a Plevna; 14 dicebre, dopo la caduta di Plevna, la Serbia entra in guerra contro la Turchia, accanto alla Russia e alla Romania |
Politica rumena |
3-4 gennaio, protesta del Parlamento rumeno contro la definizione della Romania, nella Costituzione Ottomana (proclamata il 11/13 dicembre 1876), come “provincia privilegiata”; 16 aprile, convenzione rumeno-russa (firmata a Bucarest) con cui le truppe zariste acquisiscono il diritto di attraversare la Romania per dirigersi verso i Balcani, mentre la Russia si impegna a difendere l’integritŕ della Romania in caso di necessitŕ e di rispettarne i diritti politici; 18 aprile, la Romania mobilita un esercito di 100.000 soldati; 22 aprile, la Romania interrompe le relazioni diplomatiche con la Porta; 29 aprile, il senato della Romania dichiara guerra alla Porta Ottomana; 8 maggio, bombardamenti turchi sulle cittŕ rumene danubiane: come risposta, l’esercito rumeno punta l’artiglieria oltre le rive del Danubio. Si istituisce lo stato di guerra con l’Impero Ottomano; 21 maggio, l’assemblea dei deputati, riunita in sessione straordinaria, proclama l’indipendenza di stato della Romania |
Societatŕ, cultura |
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Periodici |
România Liberă [Romania Libera] |
Autori, sono nati |
Autori, sono morti |
Costache Caragiali; Simeon Marcovici; Alexandru Papiu Ilarian |
Opere straniere |
L’Assommoir [L’ammazzatoio] (Emile Zola); Odi barbare (Giosué Carducci, 1877-1889). |
Opere rumene |
Ecouri poetice [Echi poetici] (George A(nton) Baronzi); O scenǎ dintr-o mie [Una scena fra mille] (George A(nton) Baronzi); Lumea se dǎ pe gheaţǎ [Il mondo scivola sul ghiaccio] (George A(nton) Baronzi); Sergentul rǎnit [Il sergente ferito] (George A(nton) Baronzi); Poezii. Culegere ordinată de chiar autorul, cu o pref. de G. Sion, I-II [Poesie. Raccolta ordinata proprio dall’autore, con una prefazione di . Sion] (Dimitrie Bolintineanu); Despre limba română. Suplement la Sintactică [Sulla lingua rumena. Supplemento alla Sintassi] (Timotei Cipariu); Isprăvile şi viaţa lui Mihai Viteazul [Le gesta e la vita di Mihai il Prode] (Petre Ispirescu); Asupra situaţiunii [Sulle situazioni] (Ioan Alexandru Lapedatu); Istoria archeologiei. Studiu introductiv la această ştiinţă, I [Storia dell’archeologia. Studio introduttivo a questa scienza], (Alexandru Odobescu); Patriotism. Vladimirescu [Patriottismo. Vladimirescu] (Alexandru Pelimon); Legenda Murului [La leggenda del Mur] (Dimitrie Petrino); Domnul Kaniferstan, extras din jurnalul unui trîndav [Il signor Kaniferstan, estratto dal diario di un pelandrone] (Moise Ronetti-Roman); Mireasă pentru mireasă [Sposa per sposa] (Iosif Vulcan); Orfana Criţului [L’orfana di Criţ] (Iosif Vulcan) |
Politica europea |
Inizia il pontificato del Papa Leone XIII, che ha come ideale il ritorno dell’Oriente verso Roma; 25 gennaio, la battaglia di Smârdan si conclude con la sconfitta dell’esercito turco. Nei giorni immediatamente successivi, l’esercito turco si consegnerŕ all’esercito rumeno a Vidin a Belogradcik; 1 febbraio, a Kazanlâk č firmato l’armistizio fra la Russia e la Turchia; 9 febbraio, muore Vittorio Emanuele II, gli succede suo figlio, Umerto I (1844-1900); 3 marzo, trattato di Santo Stefano fra la Russia e la Turchia, con cui si riconosce l’indipendenza della Romania, della Serbia e del Montenegro e l’autonomia della Bulgaria. La Dobrugia č ceduta alla Russia la quale la potrŕ cedere successivamente alla Romania, in cambio delle province rumene della Bessarabia meridionale, occupate dalla Russia con l’intera provincia nel 1812 e recuperate solo dopo la guera di Crimea; 6 marzo, dimissioni del ministro italiano Crispi, accusato d bigamia. Il 9 marzo si dimette lintero governo Depretis; 13 giugno-13 luglio, ha luogo il Congresso di pace di Berlino. Le decisioni accolgono i desideri delle grandi potenze, mentre le aspettative degli stati balcanici rimangono deluse. Tuttavia in questa occasione č disegnata la carta dell’Europa Centrale che rimarrŕ inalterata fino alla Conferenza di pace di Parigi del 1919. Č riconosciuta l’indipendenza della Romania, Serbia e Montenegro (la Romania si impegna ad accordare la piena cittadinanaza a tutti i sudditi senza alcuna discriminazione religiosa). La Russia si annette le tre province rumene della Bessarabia meridionale, mentre la Romania ottiene la Dobrugia, il Delta del Danubio e l’Isola dei Serpenti. La Romania č convinta che le decisioni del Congresso non abbiano tenuto nel giusto conto il suo contributo all’evoluzione della guerra. L’Italia ha assunto una posizione di disimpegno: 18 agosto, attentato anarchico contro il re d’Italia Umberto I; 19 dicembre, nuovo governo Depretis in Italia, che adotterŕ leggi a favore dell’industria |
Politica rumena |
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Societatŕ, cultura |
un’epidemia di colera colpisce gravemente il Mezzogiorno italiano, soprattutto la zona di Napoli, rivelando la miseria e la mancanza di igiene pubblica; esposizione universale a Parigi |
Periodici |
Femeia română [La donna Rumena]; Observatorul [L’Osservatore] |
Autori, sono nati |
Autori, sono morti |
Opere straniere |
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Opere rumene |
Ostaşii noştri [I nostri soldati] (Vasile Alecsandri); Opere complete [Opere complete] (Vasile Alexandrescu-Urechia); O escursiune pe munţi [Un’escursione sui monti] (Constantin D. Aricescu); Alestar (George A(nton) Baronzi); Istoria românilor subt Mihai-Vodă Viteazul urmată de scrieri diverse [La storia dei rumeni sotto Mihai-Vodă il Prode seguita da diversi scritti], precuvîntare şi note de A. I. Odobescu (Nicolae Bălcescu); Poiana lungă. Amintiri [La lunga radura. Ricordi] (Barbu Ştefănescu Delavrancea); Zur rumänischen Lautgeschichte: I. Die Gutturale Tenuis (Moses Gaster); Histoire critique des Roumains. La Valachie jusqu'en 1400, ed. entičrement refondue, trad. du roumain sous les yeux de l'auteur par Fr. Damé (Bogdan Petriceicu Hasdeu); Zîna Filma. Geţii şi gepizii în Dacia [La fata Filma. I geti e i gepidi in Dacia] (Bogdan Petriceicu Hasdeu); Cuvente den bătrâni, I, Limba vorbită între 1550-1600. Studiu paleografico-linguistic [Parole dei vecchi, I, La lingua parlata fra il 1550 e il 1600. Studio paleografico-linguistico] (Bogdan Petriceicu Hasdeu); Obiceiuri juridice ale poporului român. Programa de B. P. Hasdeu [Consuetudini giuridiche del popolo rumeno. Programma di B. P. Hasdeu] (Bogdan Petriceicu Hasdeu); Curs de poesie generale. Dramaticele. Brutu. Tragedie în cinci acte dupǎ Voltaire. Scriere posthuma [Corso di poesia generale. Drammatiche. Bruto. Tragedia in cinque atti di Voltaire. Opera postuma] (Ion Heliade Rădulescu); Ithalo, poemă [Ithalo, poema] (Alexandru Macedonski); Parizina. După Lord Byron [La parigina. Secondo Lord Byron] (Alexandru Macedonski); Tradiţiuni poporale române [Tradizioni popolari rumene] (Simion Florea Marian); Moţii şi Curcanii. 1785-1877 [I Moţi e i Curcani. 1785-1787] (Alexandru Odobescu); Radu. Poemă [Radu. Poema] (Moise Ronetti-Roman); La Plevna!, dramă într-un act [A Plevna! dramma in un atto] (Gheorghe Sion) |
Politica europea |
22 maggio, lo stato ungherese promulga una legge che afferma l’obbligo dell’insegnamento in ungherese in tutte le scuole del suo territorio. La legge sarŕ approvata dal parlamento solo nel 1883 |
Politica rumena |
25 ottobre, revisione dell’articolo 7 della Costituzione della Romania, con cui si abolisce la diseguaglianza giuridica degli ebrei rispetto agli altri abitanti del paese. In realtŕ, la sostituzione del principio dell’emancipazione con quello della naturalizzazione individuale fa sě che solo un esiguo numero di ebrei riesca ad ottenere i diritti civili |
Societatŕ, cultura |
E’ fondata l’Accademia Rumena |
Periodici |
Autori, sono nati |
Gala Galaction; Dumitru Caracostea; Petre V. Haneş; Ion Constantin Vissarion |
Autori, sono morti |
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Opere straniere |
Giacinta (Luigi Capuana) |
Opere rumene |
Catechismul calvinesc impus clerului şi poporului românesc sub domnia principilor Georgiu Rákoczy I şi II [Il catechismo calvinista imposto al clero e al popolo rumeno sotto il regno dei principi Georghiu Rákoczy I e II] (George Bariţ); Drepturile ovreilor [I diritti degli ebrei] (George Bengescu-Dabija); Zulufenblum sau drepturile evreilor. Canţonetă-satiră [Zulufenblum o i diritti degli ebrei. Canzonetta-satira] (Ioan M. Bujoreanu); Să ne cunoaştem! (Răspuns d-lui G. Bariţiu) [Conosciamoci! (Risposta al sig. G. Bariţiu)] (Aron Densuşianu); Negriada. Epopee naţională [Negreide. Epopea nazionale], I-II (Aron Densuşianu); Basme şi istorii talmudice [Favole e storie talmudiche] (Moses Gaster); Cărţile poporane ale românilor în sec. al XVI-lea. Studiu de filologie comparativă [I libri popolari dei rumeni nel XVI secolo. Studio di filologia comparativa] (Bogdan Petriceicu Hasdeu); Trei crai de la Răsărit [Tre re da Oriente] (Bogdan Petriceicu Hasdeu); Din poveştile unchiaşului sfătos [Dai racconti del vecchio saggio] (Petre Ispirescu); Pe malul gîrlei [Sulla riva del ruscello] (Dimitrie Ollănescu-Ascanio); Trei sergenţi - Campania românilor în Bulgaria [Tre sergenti – La campagna dei rumeni in Bulgaria] (Alexandru Pelimon); Dramatice [Drammatiche] (Gheorghe Sion) |