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Nella grafia dell’epoca: Adeverul. Pubblica i supplementi: Adevărul literar [La verità letteraria], Adevărul ilustrat [La verità illustrata], Adevărul de joi [La verità del giovedì], Belgia Orientului [Belgio d’Oriente], Pentru copii [Per i bambini], Litere şi arte [Lettere e arti], Almanahul ilustrat [Almanacco illustrato]. Rivista politico-letteraria fra le più longeve fra quelle pubblicate al volgere del XIX secolo. Collaboratori: C. Stere, G. Ibrăileanu, C.Mille, M. Sadoveanu, I. Păun-Pincio, T. Demetrescu, H. Sanielevici, D. Anghel, I. Nădejde, C. A. Ionescu.

Supplemento letterario di Albina românească, nelle intenzioni del fondatore, Gh. Asachi, il periodico avrebbe sostenere la diffusione della letteratura in rumeno. Collaboratori: C. Negruzzi, C. Aristia. Dal 1 luglio 1838, la direzione è assunta da M. Kogălniceanu che pubblica gli ultimi cinque numeri, prima della chiusura forzata del periodico per motivi politici.

Periodico politico destinato alla comunità rumena di Transilvania, pubblica anche articoli di contenuto letterario. Collaboratori: S. Fl. Marian, I. Vulcan D. Petrino, A. Densuşianu, M. Eminescu, con lo pseudonimo Cassiu. Pubblica il supplemento, Priculiciul. [L’elfo]

Bimestrale; mensile; Rivista letteraria, nelle intenzioni del suo fondatore sarebbe dovuto essere l’equivalente bucarestino di Convorbiri Literare. Collaboratori: D. Bolintineanu, I. Heliade Rădulescu, V. Alecsandri.

Con Curierul românesc e Gazeta de Transilvania è la rivista che inaugura la stampa periodica in lingua rumena. Collaboratori: C. Negruzzi, M. Kogălniceanu, C. Caragiali, V. Alecsandri, D. Ralet, G. Sion, A. Pelimon, C. D. Aricescu, C. Bolliac, A. Russo, N. Bălcescu

Uno dei primi periodici destinato all’infanzia. Collaboratori: B. P. Hasdeu, I. Hasdeu, G. Sion, G. Coşbuc,

Titolo nella grafia dell’epoca: Amiculu familiei. Littere, sciinţe, arte, pedagogie, industrie. Periodico letterario e pedagogico. Prima rivista diretta da una donna, pubblica articoli di cultura generale e di costume. Collaboratori: I. Heliade Rădulescu, V. Alecsandri, Gr. H. Grandea

Organo dell’Accademia Rumena, il primo numero contiene i documenti relativi all’istituzione della Società Accademica Rumena, primo nucleo della futura Accademia. Dal 1880, vengono pubblicate tre distinte sezioni: Memoriile secţiunii literare [Documenti della sezione letteraria], Memoriile secţiunii istorice [Documenti della sezione storica], Memoriile secţiunii ştiinţifice [Documenti della sezione scientifica]. Fin dalla sua fondazione, il periodico ospita importanti contributi scientifici dedicati alla questione della lingua, agli studi filologici, storici ecc. Pubblica inoltre le lezioni magistrali pronunciate dai nuovi membri dell’Accademia

Periodico di orientamento modernista che gravita nell’orbita della rivista Literatorul. Collaboratori: B. Florescu, M. Gaster, L. Şăineanu, T. Demetrescu

Nella grafia dell’epoca: Arhiv pentru filologiă şi istoriă. Realizzata esclusivamente da T. Cipariu, la rivista dedica ampio spazio al dibattito relativo alla questione della lingua, affermando la necessità di introdurre la grafia latina muovendo da principi etimologici, in contrasto con quanto sostenuto da T. Maiorescu, difensore del principio fonetico

Organo della Società omonima, la rivista, a partire dal 1891, abbandona il taglio scientifico-positivista per dedicare uno spazio più ampio agli articoli letterari. Collaboratori: N. Iorga, G. Bogdan-Duică, Ov. Densusianu, E. Gârleanu, S. Bodnărescu, C. Hogaş, Şt. O. Iosif, N. Beldiceanu, Al. I Odobescu, G. Bacovia, I. Slavici, D. Botez, S. Puşcariu

Nella grafia dell’epoca: Atheneu’lu Romanu. Revistă literară şi sciinţifică. Accanto a contributi letterari, il periodico pubblica i documenti ufficiali emessi dalla corte di Al. I. Cuza. Collaboratori: V. Alexandrescu-Urechia, D. Ralet, V. Pogor, Gr. Alexandrescu, P. B. Hasdeu, A. Pelimon, A. T. Laurian.

Organo della società Ateneul Român. Collaboratori: I. Heliade-Rădulescu, D. Bolintineanu, B. P. Hasdeu, C. Creţianu, G. Sion

Periodico di cultura generale destinato alla comunità rumena di Transilvania, anticipa l’impostazione della rivista Familia, pubblicando prosa e versi di ispirazione patriottica, traduzioni ecc. Collaboratori: A. Pelimon, A. Densuşianu, C. D. Aricescu, I. Vulcan, G. Tăutu